Vista la situazione e le criticità dell’esame di abilitazione per avvocato, a causa dell’emergenza sanitaria, il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari ha approvato una mozione.
In merito alle criticità dell’esame di abilitazione per avvocato, il CNSU chiede:
- che, in caso di impossibilità di svolgimento dell’esame di abilitazione in presenza, venga in via emergenziale previsto il solo esame orale abilitante, così come adottato in ambedue le sessione dell’anno 2020 per tutte le altre professioni di cui al Decreto;
Nel caso la rimodulazione delle prove non sia possibile, chiediamo l’ultrattività delle prove scritte; - che le modalità e le tempistiche siano stabilite definitivamente in modo chiaro e tempestivo, così da poter consentire ai praticanti una completa e idonea preparazione, e garantire la certezza di dette modalità e dunque il diritto costituzionale e convenzionale dell’accesso al lavoro, di concerto con il Ministero della Giustizia;
- che si debba ritenere esteso il periodo di sospensione dell’obbligo di frequenza delle udienze al fine del superamento del semestre di pratica, previsto dall’art. 6, comma 3, D.L. 22 del 2020, all’intero periodo emergenziale in cui l’attività degli Uffici Giudiziari risulti fortemente limitata.
Auspichiamo che queste criticità si risolvano quanto prima, per permettere una corretta fruizione delle abilitazioni.
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