Oggi 8 Marzo si tiene la prima adunanza dell’anno del CNSU e presenteremo la figura dello studente indipendente in Consiglio. Avremo modo di conoscere la nuova Ministra Valeria Fedeli e alla sua attenzione sono destinate le 2 mozioni che abbiamo preparato con il gruppo consiliare Confederazione degli Studenti – Unilab Svoltastudenti.
La prima riguarda la doppia immatricolazione. Chiediamo la possibilità di immatricolarsi contemporaneamente a 2 corsi di laurea.
Questa possibilità è infatti preclusa agli studenti italiani da un Decreto Regio mai modificato dai tempi del fascismo (1933). La norma impedisce senza particolari ragioni l’ampliamente dell’offerta formativa delle università che potrebbero ad esempio offrire un corso unico giurisprudenza ed economia che in 5 anni conferisca entrambi i titoli. Questo vale anche per ingegneria e economia e via dicendo.
In particolare, per quanto riguarda invece le facoltà a numero chiuso, chiediamo che onde evitare di sottrarre posti ad altri studenti solo uno dei corsi scelti possa essere a numero chiuso.
Per quanto riguarda il diritto allo studio invece ci occupiamo con una mozione del tema del cosiddetto studente indipendente. Questa figura di fatto erode fondi del Diritto allo Studio senza avere nei fatti quasi mai reale bisogno della borsa di studio.
La figura è fondamentalmente un espediente per rappresentare lo studente come nucleo familiare unico per il calcolo dell’ISEE. In questo modo viene quasi sempre erogata la borsa di studio ma ciò non è collegato al fatto che lo studente sia privo di mezzi. Se uno studente è privo di mezzi non ha bisogno di ricorrere a tali espedienti. Tra l’altro questi devono essere messi in atto almeno 2 anni prima della sottoscrizione dell’ISEE.
In un contesto in cui esiste la figura dell’idoneo non beneficiario non è accettabile che i fondi per il Diritto allo Studio siano erosi in questo modo da chi non ne ha bisogno.
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